Lampascioni: cosa sono e perché fanno bene alla salute

Avete mai sentito parlare dei lampascioni? Se vi siete chiesti cosa sono, in questo articolo cerchiamo di illustrare di cosa si tratta. Parleremo anche delle loro proprietà e dei benefici, e le ricette per cucinarli.

I lampascioni sono uno degli ortaggi più antichi e caratteristici del territorio pugliese. Questi bulbi sono particolarmente diffusi e usati nelle cucine pugliesi, utilizzati per la preparazione di molti piatti tipici. Hanno le sembianze di un piccolo cipollotto, con una forma ovale e un colore rosaceo. A differenza delle cipolle, però, i lampascioni hanno una consistenza carnosa e un sapore amarognolo.

Questa pianta, inizialmente selvatica, era già conosciuta dagli Egizi e dai Greci, soprattutto per le sue proprietà diuretiche e depurative. Crescono spontanei in tutto il bacino del Mediterraneo, ma solo in Puglia esiste anche una particolare varietà locale chiamata Monstruosa che viene coltivata.

I lampascioni, noti anche come lampagioni, appartengono alla famiglia delle Liliaceae, la stessa delle cipolle o dell’aglio. Il loro nome scientifico è Leopoldia comosa o Muscari comosum. In Salento sono conosciuti anche con il nome di “pampascione” o con termini come cipolle canine, cipollacce turchine, cipollacci col fiocco o giacinti dal pennacchio.

La raccolta dei lampascioni avviene rigorosamente a mano nelle campagne pugliesi. Si esegue con cura e attenzione per evitare che durante l’estrazione dal terreno i lampascioni si possano danneggiare, rendendoli non più commestibili. È importante fare attenzione a non confonderli con i bulbi di una pianta simile appartenente alla stessa famiglia, ma non commestibile e velenosa: il Colchico.

I lampascioni sono un prodotto stagionale molto delicato e si trovano freschi solo nei mesi che vanno da gennaio a marzo. Crescono a una profondità di circa 10-30 centimetri nel terreno e hanno una forma simile a piccole cipolle selvatiche. Sono profumati e presentano un sapore amaro con note di dolcezza.

Dal punto di vista nutrizionale, i lampascioni sono una piccola miniera di benefici per tutto l’organismo. Posseggono un elevato valore alimentare e una notevole concentrazione di vitamine e sali minerali, tra cui fosforo, ferro, potassio, calcio, rame, manganese e magnesio.

Questi cipollotti sono noti per le loro proprietà lassative, emollienti e diuretiche. Possono favorire una minore pressione sanguigna, riducendo il rischio di trombosi, e agiscono contro il colesterolo.

In conclusione, i lampascioni rappresentano un tesoro culinario e salutare della regione pugliese. Con la loro forma caratteristica e il sapore amarognolo, arricchiscono i piatti tradizionali e offrono numerosi benefici per la salute. Le loro proprietà diuretiche, depurative e lassative li rendono un alleato per la salute dell’organismo, mentre la presenza di vitamine, sali minerali, fibre e flavonoidi li rende un ortaggio nutriente e salutare.

Se avete la possibilità di assaggiare i lampascioni, non esitate a includerli nella vostra cucina. Potrete sperimentare le ricette tradizionali pugliesi o crearne di nuove, esplorando le diverse possibilità di preparazione.

Ricette per i lampascioni

I lampascioni offrono un’ampia gamma di possibilità culinarie, che vanno dalle preparazioni più tradizionali a combinazioni più creative. Ecco alcune ricette per gustare al meglio questo delizioso ortaggio:

Lampascioni sott’olio: Una delle modalità più diffuse per conservare i lampascioni è sott’olio. Dopo averli puliti accuratamente, lessateli per alcuni minuti in acqua salata, quindi fateli riposare per qualche giorno all’aria aperta per farli asciugare. Successivamente, metteteli in un barattolo di vetro e copriteli con olio extravergine d’oliva, aggiungendo spezie come aglio, peperoncino o rosmarino per aromatizzarli. Lasciate riposare per alcuni giorni affinché si insaporiscano.

Lampascioni fritti: Per un’opzione più croccante, potete provare i lampascioni fritti. Dopo averli puliti e lessati, scolateli bene e lasciateli asciugare. Successivamente, immergeteli in una pastella preparata con farina, uova, sale e pepe, quindi friggeteli in olio caldo fino a doratura. Serviteli come antipasto o contorno.

Lampascioni in agrodolce: Un modo per esaltare il sapore unico dei lampascioni è prepararli in agrodolce. Dopo averli puliti e lessati, fateli saltare in padella con olio extravergine d’oliva e aggiungete aceto di vino bianco, zucchero di canna, uvetta e pinoli. Lasciate cuocere a fuoco basso fino a quando il liquido si sarà ridotto e i lampascioni saranno caramellati.

Lampascioni in padella: Una ricetta semplice ma gustosa prevede di cuocere i lampascioni in padella con olio d’oliva, aglio, prezzemolo e sale. Lasciate cuocere a fuoco medio fino a quando i lampascioni saranno morbidi e leggermente dorati. Questa preparazione permette di apprezzare appieno il sapore autentico dei lampascioni.

Lampascioni in insalata: Per un’alternativa fresca e leggera, potete preparare un’insalata di lampascioni. Dopo averli puliti e lessati, tagliateli a fette e conditeli con olio d’oliva, succo di limone, sale e pepe. Aggiungete prezzemolo fresco e, se desiderate, potete arricchire l’insalata con altri ingredienti come pomodorini, olive o formaggio.

Sperimentate queste ricette e lasciatevi conquistare dal gusto unico dei lampascioni. Che siate amanti della cucina tradizionale o desideriate esplorare nuove combinazioni di sapori, i lampascioni saranno un’ottima aggiunta al vostro repertorio culinario.